Ci serviamo dei cookie per diversi fini, tra l'altro per consentire funzioni del sito web e attività di marketing mirate. Per maggiori informazioni, riveda la nostra informativa sulla privacy e sui cookie. Può gestire le impostazioni relative ai cookie, cliccando su "Gestisci Cookie".
Una delle domande più ricorrenti è: “Quanto costa un atto notarile?”
Cerco di rispondere in maniera sintetica.
Il costo dell'atto si compone di due voci: le imposte, che il notaio paga, per conto del cliente, allo Stato, e l'onorario notarile.
Le imposte costituiscono la voce più corposa e il loro ammontare dipende da molte variabili (tipologia dell'atto, valore catastale, valore venale dei beni, qualifica delle parti, natura del bene, richiesta o meno di determinate agevolazioni fiscali, ecc.).
L'onorario notarile, invece, dipende, in linea di massima, dal valore del bene e dalla complessità dell'operazione.
Quando si chiedono più preventivi per una stessa pratica, può capitare che gli importi totali siano differenti da notaio a notaio. L'ammontare delle imposte, ovviamente, non può che essere identico. La voce che può variare, invece, è quella relativa all'onorario notarile.